Questo processo avviene solitamente portando il prodotto a una temperatura di 2/3°C o inferiore, fino a -18°C nel caso di surgelazione.

Data la necessità di un raffreddamento rapido, a parità di dimensioni della camera, sono richieste potenze più elevate rispetto a una normale cella di conservazione. Inoltre, è necessaria una maggiore attenzione alla tipologia del prodotto da abbattere per garantire un’ottimale conservazione.

Il controllo elettronico di questi impianti può essere gestito sia attraverso un PLC con display touch, che offre una maggiore interattività e personalizzazione, sia mediante dispositivi di controllo HVAC/R preconfigurati, che possono risultare più adatti a seconda delle esigenze specifiche dell’impianto e del prodotto trattato.